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Serie I file 7
Gli episodi della prima serie TV di Lupin III sono ormai al loro apice. Le trame sono solide e originali, il disegno sicuro e pulito, l'animazione più fluida e omogenea. Il lungo rodaggio e il passaggio di consegne da uno staff all'altro ha dato i suoi frutti, portando alla creazione di un anime piacevole e fortemente concorrenziale con il resto della produzione dell'epoca. Ma vediamo gli episodi di questo dvd.
“I cimeli della famiglia Lupin”porta in scena una doppia sfida. Scende in campo un nuovo ispettore, destinato a confrontarsi non solo con Lupin III, ma anche con il collega Zenigata, con cui entra in competizione. Si tratta dell'ispettore Ghirimar, discendente di colui che in passato ha dato la caccia ad Arsenio Lupin, nonno di Lupin III. Ghirimar si trova in Giappone per garantire la sicurezza di una mostra, in cui saranno esposti preziosi gioielli insieme ad antichi cimeli appartenuti proprio ad Arsenio Lupin. L'esposizione, però, è anche una trappola per il nipote del celebre ladro, su cui Ghirimar è convinto di poter mettere le mani, nonostante lo scetticismo di Zenigata. Lupin III, che ha ben compreso la situazione, fa credere a Ghirimar di aver compiuto il furto ancor prima dell'inaugurazione dell'esposizione, spingendolo a disinnescare tutti gli antifurti per verificare la situazione. È a quel punto che chi il ladro travestito da Zenigata, entra in gioco. Ma non tutto va per il verso giusto….
In “La corona di Gengis Khan”, ventesimo episodio della serie, Lupin III è costretto a intervenire per difendere il proprio nome. Una banda di ladri sta infatti compiendo un gran numero di furti firmandoli con il nome di Lupin III. L'ultima di queste avvincenti rapine ha come refurtiva la corona di Gengis Khan. Adirato per l'accaduto, ma anche curioso di scoprire chi è in grado di imitare così bene il suo stile, Lupin III si mette sulle tracce degli impostori. Arriva fin su un'isola sperduta, che scopre essere il loro covo. Sotto falso nome, finge di volersi unire alla banda e si sottopone a prove durissime. Ben presto scopre che l'organizzazione criminale è in possesso del “manuale del ladro perfetto”, sorta di prontuario scritto da suo nonno, Arsenio Lupin. Decide quindi di appropriarsene, considerandolo un cimelio di famiglia. L'impresa non sarà tanto facile dato che, oltre alla forte resistenza della banda di manigoldi, dovrà fare fronte all'arrivo di Zenigata sull'isola.
“Il rapimento di Jenny”è l'ultimo episodio di questo dvd, e riporta alla ribalta un personaggio femminile. La graziosa Jenny è una ragazza che finisce inconsapevolmente tra le grinfie di un criminale. Il perfido Takimoto, che lei ritiene un amico che la sta ospitando nella propria fattoria, in realtà la tiene lontana dal vecchio padre, Jessie Makita, a cui ha chiesto un riscatto. Jessie in passato è stato un famoso scassinatore e per qualche tempo si è anche preso cura del giovane Lupin III. Non volendo far sapere alla figlia dei propri trascorsi illegali, non se la sente di chiamare la polizia e chiede pertanto l'aiuto di Lupin per liberarla. Per il simpatico ladro l'operazione non è certo un problema, ma le cose si complicano quando la ragazza all'oscuro di tutto, pensa che sia Lupin il cattivo di turno; inoltre, il solito Zenigata si fionda sul posto per catturarlo. Insomma, Lupin è inseguito sia dagli uomini di Takimoto sia dalla polizia, mentre Jenny prima lo aggredisce poi lo tartassa di domande, non appena comincia a intuire il segreto del padre. Va sottolineato come, in tutti gli episodi, l'ispettore Zenigata appaia sempre più ossessionato dall'idea di catturare Lupin e, allo stesso tempo, frustato dall'impossibilità di realizzare tale obiettivo. Perennemente nervoso, quasi isterico, diventa una sorta di macchietta delle serie, anche se rimane un pericolo costante per il nostro simpatico ladro.
Lo sceneggiatore
Una serie televisiva generalmente richiede l'apporto di un folto gruppo di sceneggiatori. Dello staff di Lupin III fa parte anche Mon Shichijo. Professionista misterioso, dato che nulla si sa della sua vita e di sue altre eventuali collaborazioni, Shichijo ha firmato gli episodi 16, 17 e 20 della prima serie, rispettivamente dai titoli “Rapina alla gioielleria”, “Una trappola per Lupin” e “La corona di Gengis Khan”. Ma Shichijo lavora anche alla seconda serie del ladro gentiluomo, scrivendo le sceneggiature di altri tre episodi, i numeri 33, 35 e 36, dal titolo “Chia ha la corona”, “La banda dei gorilla” e “Il mistero del castello di Tsukikage”.
Il mondo di Lupin
Del vastissimo universo di gadget dedicati a Lupin III fanno parte anche i model kit, ossia le scatole di montaggio contenenti modellini in scala, da assemblare e dipingere. Composti da un numero variabile di pezzi in plastica, i model kit vanno montati a incastro o tramite l'utilizzo di apposite colle, per poi essere colorati in ogni dettaglio. Precisi fogli d'istruzioni sono di supporto nelle operazioni. Nel caso di Lupin, i model kit si sono concentrati principalmente sul lungometraggio Il castello di Cagliostro, a cui sono stati dedicati diversi soggetti dalla casa di produzione Gunze Sangyo. I soggetti hanno il più delle volte quale protagonista lo stesso Lupin, magari in compagnia di Clarissa, la fanciulla in pericolo che il protagonista deve trarre in salvo. Ma anche le automobili e i mezzi volanti sono ottimamente rappresentati. Vi è ovviamente la leggendaria Fiat 500 gialla guidata da Lupin, ma anche la Citroen 2CV di Clarissa. Rosso fiammante e dalle forme arrotondate, questa automobile ben si adatta al disegno morbido di Hayao Miyazaki, regista e animatore del lungometraggio, che nutre una passione per i mezzi di trasporto dall'aspetto aggraziato e tondeggiante e dai contorni morbidi e sinuosi. Tra l'altro, pare che all'epoca del film Miyazaki possedesse una vera Citroen, diventata quindi il modello per quella da animare. Realtà e fantasia, insomma, si mescolano, mentre Lupin e le sue avventure si dimostrano ancora una volta un'inesauribile fonte per oggettistica di ogni tipo. Merito soprattutto del personaggio e della sua simpatia.
Oltre il disegno
“Non concentratevi solo sul disegno”, questo è il consiglio che Monkey Punch rivolge agli aspiranti fumettisti. Per il noto mangana, infatti, la storia deve aver ugual peso rispetto alla parte grafica, essendo i fumetti un'inscindibile combinazione di parole e immagini.
La voce di Lupin
In Giappone, per lungo tempo, Lupin III ha avuto come unico doppiatore Yasuo Yamada, che ha prestato la propria voce al personaggio in TV e al cinema fino al 1995, anno della sua morte. Yamada deve gran parte della sua popolarità al simpatico personaggio.
Lupin immortale?
Come i suoi fan dovrebbero ormai avere intuito, Lupin III non è interessato solo a tesori materiali come denaro e gioielli, ma anche a bottini più preziosi seppur non tangibili. Nel film La pietra della saggezza, per esempio, è alla ricerca nientemeno che del segreto dell'immortalità.
Il personaggio
L'ispettore Ghiriman ha antenati illustri, ma tutto sommato non si dimostra un grande avversario per LUpin III. Nipote di colui che diede la caccia ad Arsenio LUpin, l'ispettore indossa sempre un completo viola. Capelli e barba castani. È inseparabile dalla propria pipa, che gli dà un tono da investigatore d'altri tempi. Orgoglioso dei propri antenati, esclama con sicurezza: “Il sangue dei Ghirimar scorre nelle mie vene.” Ripone estrema fiducia nella logica e nella scienza, che utilizza spesso nel proprio lavoro. Per catturare Lupin mette infatti in opera marchingegni e antifurti, che si dimostreranno tuttavia poco utili contro l'inafferrabile ladro. Alla fine, l'aria di superiorità sfoggiata di continuo renderà ancora più palese e scottante il suo fallimento.